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Rifacimento tetto senza ponteggi, vista panoramica di tetti ristrutturati con tecniche innovative senza uso di impalcature

I motivi per richiedere il rifacimento del tetto possono essere i più disparati. Il prezzo di questo intervento rappresenta un elemento dal forte potere scoraggiante. Le voci di costo che maggiormente influenzano la spesa, però, sono ponteggi e impalcature.

Esiste, tuttavia, una soluzione che permette di rifare il tetto senza fastidi, economica e particolarmente vantaggiosa: trattasi dell’intervento di rifacimento del tetto senza ponteggi. 

Come avviene e quanto costa questo tipo di operazione? Scopriamo quel che dovresti sapere.

Come avviene il rifacimento del tetto senza ponteggi

L’intervento di rifacimento del tetto senza ponteggi offre incredibili vantaggi, e non solo in termini economici. Le operazioni prevedono l’utilizzo di tecniche innovative, atte a garantire sicurezza ed efficienza all’intervento, senza necessità di impalcature e ponteggi. 

Vediamo le fasi che caratterizzano questo lavoro.

Sopralluogo e valutazione preliminare

Le operazioni di rifacimento del tetto senza ponteggi iniziano con un sopralluogo preliminare. In base ai dati rilevati, la ditta che si occupa delle operazioni può definire la strategia d’intervento. La valutazione preliminare è utile per:

  • Analizzare lo stato del tetto, verificandone i danni e l’usura;
  • Identificare gli accessi alla copertura, determinando quali sono i punti sicuri da cui iniziare le attività;
  • Verificare la presenza di linee vita o ancoraggi, ovvero gli elementi essenziali per lavorare in sicurezza senza ponteggi. 

Preparazione dell’intervento

Al termine del sopralluogo, viene definito il piano di intervento. Esso può variare sulla base della problematica riscontrata. Per esempio, per:

  • La messa in sicurezza del tetto occorrerà fissare o sostituire i coppi o le tegole a rischio caduta, in modo da prevenire eventuali incidenti;
  • L’installazione di ancoraggi temporanei. Se linee vita o ancoraggi non sono presenti, sarà necessario installare dispositivi temporanei che consentano agli operatori di lavorare in sicurezza utilizzando la tecnica su fune.

Fase esecutiva

Il lavoro, sulla base delle condizioni del tetto, procede in differenti modalità. Ecco alcuni esempi: 

  • Per la riparazione delle tegole danneggiate, gli operai dovranno individuare gli elementi rotti e usurati, andando quindi a sostituirli;
  • Per le opere di impermeabilizzazione dovrà essere rimossa la copertura esistente. In tal modo si potrà accedere alla guaina impermeabilizzante, che verrà riparata o sostituita. Queste attività sono fondamentali per evitare che l’acqua penetri nella struttura, provocando danni ulteriori;
  • Per l’installazione di pannelli solari, il tetto verrà preparato e rinforzato affinché possa supportare il peso aggiuntivo. In tal caso, viene utilizzata una piattaforma aerea per facilitare il posizionamento dei pannelli.

Controllo finale e collaudo

Al termine della fase esecutiva, viene effettuato un controllo finale teso a verificare la tenuta della copertura. In questa fase, gli operatori si assicurano che non siano presenti problematiche o infiltrazioni. Se l’intervento di rifacimento del tetto senza ponteggi si è concluso con successo, l’azienda rilascia una certificazione che testimonia la corretta esecuzione del lavoro. 

Vantaggi del rifacimento del tetto senza usare i ponteggi 

Rifare il tetto senza dover necessariamente utilizzare ponteggi e impalcature, quindi, non solo è possibile, ma è anche estremamente vantaggioso. Valutiamo tutti i benefici offerti da questo intervento. 

Risparmio economico

Uno dei principali vantaggi di un intervento di rifacimento del tetto senza ponteggi riguarda l’aspetto economico. Evitare di installare ponteggi e impalcature permette di abbattere i costi relativi al noleggio, montaggio e smontaggio di tali strutture. Un risparmio economico netto ed evidente, soprattutto nel caso di edifici molto alti o complessi architettonicamente. Il lavoro su fune rende totalmente superflui i ponteggi e le impalcature, così come i costi a essi connessi. 

Riduzione delle tempistiche 

Il risparmio coinvolge anche le tempistiche. Montare e smontare i ponteggi richiede molto tempo. Non dovendo utilizzare queste strutture, gli operatori possono accedere direttamente al tetto mediante le tecniche di edilizia su fune. Ciò contribuisce ad accelerare il processo, riducendo al minimo i disagi per chi vive all’interno dell’edificio. 

Minore impatto ambientale e urbano

Non coinvolgendo strutture temporanee ingombranti (come un ponteggio o un parapetto) da posizionare a terra, è possibile ridurre i disagi al traffico pedonale e veicolare. Inoltre, le impalcature limitano la vivibilità degli spazi sia interni che esterni, creando problemi di privacy ai condomini. 

L’edilizia su fune evita tali inconvenienti, rendendo l’intervento meno fastidioso anche per i residenti. Questo approccio è particolarmente vantaggioso in contesti urbani ad alta densità (all’interno dei quali lo spazio è limitato) e nelle aree storiche, dove i vincoli architettonici impongono soluzioni meno invasive dei ponteggi. 

Maggior flessibilità

La tecnica su fune permette di operare in modo più flessibile, in quanto gli operatori accedono facilmente anche ai punti più complessi del tetto, senza limitazioni legate alla posizione o all’altezza dell’edificio. Questa flessibilità consente di adattarsi rapidamente alle necessità emerse durante l’intervento, potendo inoltre lavorare su una vasta gamma di edifici, indipendentemente dalla loro ubicazione, forma o dimensione. 

Tipologie di interventi possibili 

Rifacimento tetto senza ponteggi, vista panoramica di tetti ristrutturati con tecniche innovative senza uso di impalcature

Le attività di rifacimento del tetto senza ponteggi coinvolgono una vasta gamma di interventi. In particolare, la tecnica su fune consente di eseguire operazioni di:

  • Sostituzione delle tegole o delle coperture danneggiate;
  • Impermeabilizzazione del tetto;
  • Riparazione di infiltrazioni d’acqua;
  • Installazione di pannelli solari;
  • Manutenzione delle grondaie e del sistema di scarico;
  • Pulizia e rimozione di detriti dal tetto.

Quali sono i costi?

Definire un prezzo fisso per il rifacimento del tetto senza ponteggi non è possibile, in quanto i costi dipendono molto dallo stato della copertura e, di conseguenza, dalla tipologia di intervento che deve essere portato a termine. Il servizio di Acrobatica per il finanziamento al condominio può comprendere i lavori ad esso relativi.

La sostituzione di poche tegole o dei coppi sarà molto più economica di un intervento di rifacimento completo che prevede lo smantellamento totale della copertura, la sua nuova posa e, in più, opere di impermeabilizzazione e di isolamento termico.

Gli elementi che vanno a influire sul costo, oltre alla tipologia di intervento, sono anche:

  • Le dimensioni della copertura;
  • La morfologia della copertura. Intervenire su un tetto piano o su un tetto a falde comporta costi differenti;
  • La tipologia di materiale già presente sulla copertura e, di conseguenza, quello che verrà utilizzato per l’intervento;
  • Le tempistiche di intervento. Maggiore sarà l’urgenza, più aumenterà il prezzo. 

Che permessi servono per sistemare il tetto?

Generalmente, per le opere di sistemazione del tetto non occorre richiedere alcun permesso. Occorre, però, suddividere le possibili operazioni in due macro-categorie:

  • Manutenzione ordinaria e piccoli lavori periodici. Per questi interventi non sono necessari titoli autorizzativi. Rimane l’obbligo di effettuare lavori nel rispetto delle norme di sicurezza;
  • Manutenzione straordinaria e interventi che modificano la struttura del tetto. Questo genere di operazione necessita di un titolo autorizzativo. A seconda del tipo di lavoro e del regolamento del Comune di appartenenza, occorrerà presentare la SCIA (segnalazione asseverata di inizio attività) o la CILA (comunicazione inizio lavori asseverata). La CILA può essere presentata per le operazioni di manutenzione straordinaria che non prevedono variazioni rispetto alla configurazione attuale del tetto. La SCIA, invece, dovrà essere presentata qualora debbano essere apportate modifiche (tipologia di elemento di copertura o modifiche estetiche).

Tuttavia, per gli immobili situati in zone a vincolo paesaggistico o a meno di 150 metri da corsi d’acqua superficiali, potrebbero rendersi indispensabili altri titoli autorizzativi. 

L’edilizia su fune di Acrobatica 

La soluzione ideale per poter svolgere un intervento senza ponteggi veloce e soddisfacente è quella di rivolgersi a dei professionisti con esperienza, che possano supportarti in tutte le fasi dell’intervento. 

Professionisti come Acrobatica, gli specialisti italiani degli interventi senza ponteggi.  Da più di 25 anni Acrobatica opera su tutto il territorio nazionale, affiancando i clienti che desiderano ottenere interventi edili mirati, professionali e senza ponteggi. 

Vuoi sapere quanto potrebbe costare rifare il tuo tetto senza ponteggi? Richiedi subito un preventivo gratuito.

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