RICHIEDI UN PREVENTIVO GRATUITO

RICHIEDI UN PREVENTIVO GRATUITO

Immagine di un gruppo di operai di Ediliziacrobatica durante il loro lavoro a Reggio Calabria.

Un’abitazione adeguatamente isolata è anche un’abitazione più confortevole, efficiente e accogliente. Poter usufruire di ambienti freschi d’estate e caldi d’inverno non è un lusso: è sufficiente scegliere una soluzione pratica e dalle alte performance. 

Un intonaco termoisolante può offrire numerosi vantaggi, migliorando la salubrità degli ambienti, garantendo temperature confortevoli e riducendo sensibilmente i costi in bolletta relativi a luce e gas. 

Scopriamo cosa sono i termointonaci, come funzionano e se possono rappresentare una valida alternativa al cappotto termico

Cos’è il termointonaco?

I termointonaci consentono di ottimizzare le performance di isolamento termico dell’abitazione, riducendo il fenomeno della dispersione del calore verso l’esterno. Trattasi di una variante dell’intonaco tradizionale, al quale viene aggiunta una miscela di componenti in grado di massimizzare le proprietà termiche del composto

I termointonaci rientrano nella categoria dell’ intonaco premiscelato. Gli intonaci termoisolanti vengono ottenuti mediante la miscelazione di componenti standard e inerti fini, leganti a base di calce, fibre, microsfere in EPS (con elementi aggiuntivi) e legante a base di cemento. 

Grazie all’utilizzo delle microsfere in EPS la miscela conserva, anche dopo essersi asciugata del tutto e indurita, una struttura particolarmente compatta che la differenzia rispetto all’intonaco tradizionale.

Come funziona l’intonaco termico? 

I termointonaci hanno una funzione che va oltre la classica finitura. Questi particolari intonaci premiscelati creano uno strato isolante che permette di garantire igiene, pulizia, protezione contro umidità e acqua, ma anche una capacità di isolamento termico superiore alla media. 

I termointonaci vengono utilizzati anche nell’ambito della bioedilizia, soprattutto nei casi in cui il composto sia stato realizzato con materiali naturali come perlite espansa, sughero, argilla e calce idraulica. 

Generalmente, i termointonaci trovano un ampio impiego nell’ambito della finitura delle pareti interne. Grazie alle loro caratteristiche, questi particolari intonaci:

  • eliminano i ponti termici e le sacche d’aria, garantendo una perfetta aderenza e riducendo le discontinuità tra i materiali che compongono la struttura della parete;
  • migliorano il microclima interno all’ambiente, prevenendo inoltre il ristagno di umidità e condensa;
  • massimizzano lo spazio a disposizione, avendo uno spessore ridotto rispetto agli altri intonaci. Pertanto, i termointonaci rappresentano un’ottima soluzione in ambienti dalle dimensioni limitate, poco luminosi, dalla superficie irregolare o soggetti a umidità;
  • migliorano il benessere termico e acustico, proteggendo gli ambienti dall’eccessivo rumore, dalla luce e dal vapore. 

Oltre all’impiego presso ambienti interni, i termointonaci si adattano anche all’utilizzo esterno. Questi particolari intonaci termici vengono prodotti con vetro espanso riciclato o calce naturale idraulica. La funzione di questo intonaco è quella di migliorare l’isolamento e ridurre i ponti termici

Vantaggi del termointonaco

Uno dei principali vantaggi del termointonaco è lo spessore ridotto: rispetto a un cappotto termico classico, infatti, l’intonaco termico occupa solo 3 cm. L’alternativa tradizionale presenta spessori consistenti che occupano circa 6-12 cm lungo le pareti. Nonostante lo spessore ridotto, le prestazioni termiche offerte dal termointonaco sono eccellenti.

Un secondo vantaggio dei termointonaci è la semplicità di installazione. La procedura di posa è la medesima rispetto al classico intonaco. Pertanto, non occorre modificare le soglie degli infissi o altri elementi della struttura. 

Altri vantaggi dei termointonaci sono la resistenza meccanica, l’alta durabilità, la completa inerzia al fuoco e l’eccellente traspirazione.

Termointonaco o cappotto? 

Palermo, Teatro Massimo. Gruppo di operai durante il rifacimento del cappotto dell'edificio.

È preferibile propendere per un termointonaco o un classico cappotto termico? Generalmente, la seconda opzione viene considerata l’unica possibile soluzione per l’efficientamento di un edificio. Si può infatti richiedere per tale intervento un cappotto termico ecobonus . Nella realtà dei fatti, i termointonaci possono risultare una valida alternativa al cappotto termico, ideale soprattutto nel caso di ambienti ristretti

L’intonaco termoisolante di ottima qualità, infatti, permette di creare uno strato compatto dalle alte proprietà isolanti, in grado di ridurre la conducibilità termica e migliorare le prestazioni termiche e di isolamento dell’edificio. Questa soluzione risulta ottimale anche nel caso in cui si preferisca propendere per un’alternativa più economica che non vada a modificare l’estetica dell’edificio

Per scegliere la soluzione più adatta alle singole esigenze strutturali, è consigliabile rivolgersi a un’azienda specializzata nella posa di termointonaci e nella realizzazione di cappotti termici. EdiliziAcrobatica è un partner affidabile e concreto: per informazioni e consulenze su misura, contatta subito i tecnici

Potrebbe interessarti anche

Hanno avuto fiducia in noi oltre 18.000 clienti