Con l’introduzione della nuova direttiva “Case green”, l’adozione di misure per l’efficienza energetica diventa fondamentale per garantire la compliance con i nuovi standard e obiettivi stabiliti dalla normativa, mirati a incrementare la sostenibilità del parco immobiliare europeo.
La direttiva “Case green” richiede che, attraverso il rinnovo degli edifici più energivori, il consumo medio di energia primaria degli edifici residenziali venga ridotto del 16% entro il 2030 per poi arrivare ad una riduzione del 20-22% entro il 2035.
In questo contesto, migliorare la classe energetica della propria casa è un impegno capace non solo di ridurre i consumi energetici e assicurare il rispetto delle normative, ma permette di ottenere un notevole risparmio in bolletta e migliorare la qualità di vita.
Esploriamo alcune delle principali soluzioni per aumentare l’efficienza energetica delle abitazioni, utilizzando un approccio integrato e professionale.
Soluzioni per migliorare l’efficienza energetica della casa
Al fine di migliorare le performance energetiche è possibile porre in essere diversi interventi di miglioramento sia in ambito strutturale che attraverso l’adozione di tecnologie innovative per la gestione energetica dell’edificio.
Migliorare l‘isolamento termico e adottare soluzioni tecnologiche avanzate quali energie rinnovabili e sistemi di domotica può ridurre significativamente il fabbisogno energetico di una casa, aumentando al contempo il comfort abitativo e il valore dell’immobile.
Di seguito, esaminiamo alcune delle principali soluzioni per migliorare l’efficienza energetica della casa, illustrandone i benefici e le modalità di applicazione.
Isolamento delle pareti: il cappotto termico e l’insufflaggio
Il cappotto termico consiste nell’applicare uno strato isolante sulle pareti esterne dell’edificio, finalizzato a ridurre significativamente le dispersioni di calore ed assicurando un abbattimento fabbisogno energetico per il riscaldamento fino al 40-50%, a seconda dei materiali utilizzati e della qualità dell’installazione.
Elemento fondamentale per l’installazione del cappotto termico è la scelta del materiale.
I materiali più utilizzati in questo caso risultano essere la lana di roccia, il polistirene espanso e il sughero i quali offrono vari vantaggi, tra cui eccellenti proprietà isolanti, resistenza all’umidità e miglioramento dell’isolamento acustico, oltre a contribuire alla protezione delle pareti dall’umidità e alla prevenzione della formazione di muffa.
Particolarmente indicato per interventi su edifici esistenti e nei quali l’installazione di un cappotto termico esterno risulti difficoltosa è l’insufflaggio delle pareti il quale rappresenta una tecnica efficace e meno invasiva rispetto all’installazione di un cappotto termico.
Attraverso un intervento di insufflaggio è possibile non solo ottenere un miglioramento termico, riducendo le dispersioni di calore in inverno e mantenendo gli ambienti più freschi in estate, ma contribuendo anche a migliorare l’isolamento acustico, riducendo i rumori provenienti dall’esterno.
Questo metodo prevede l’inserimento di materiali isolanti sfusi, come fiocchi di cellulosa, lana di roccia, o perle di polistirene espanso, all’interno delle intercapedini esistenti delle pareti.
Isolamento termico del tetto
Un altro aspetto cruciale per il miglioramento dell’efficienza energetica è l’isolamento del tetto il quale può ridurre le dispersioni di calore, portando a un risparmio energetico che può raggiungere il 20%.
Le tecniche di isolamento del tetto includono l’installazione di pannelli isolanti o l’uso di materiali sfusi come la lana di vetro, la schiuma poliuretanica e le fibre naturali, che migliorano l’efficienza termica complessiva dell’abitazione assicurando una riduzione delle perdite di calore durante l’inverno ed il mantenimento stabile della temperatura interna della casa durante il periodo estivo.
La sostituzione degli infissi
Gli infissi datati rappresentano spesso una delle principali cause di dispersione termica in un edificio.
Spifferi, materiali dalle basse performance e ridotte capacità isolanti rendono questi elementi tra i più critici dal punto di vista dell’efficienza energetica di un edificio oltre a rivestire un peso notevole nella qualità della vita delle persone in forza del ruolo isolante dal punto di vista termico e acustico.
La sostituzione infissi con modelli a risparmio energetico e caratterizzati da telai isolanti e vetri basso emissivi permette di ridurre al minimo i ponti termici, contribuendo a una significativa riduzione dei consumi energetici e aumentando il comfort abitativo migliorando notevolmente l’isolamento termico e acustico della casa.
Riduzione delle infiltrazioni d’acqua
Un elemento troppo spesso sottovalutato è dato dalle perdite e conseguenti infiltrazioni di acqua.
Le infiltrazioni d’acqua possono compromettere seriamente l’isolamento termico di un edificio, aumentando le dispersioni energetiche e causando problemi sia agli impianti ed alla struttura dell’edificio che alla salute dei suoi abitanti in forza dell’umidità generata che in molti casi porta alla comparsa di muffa ed al deterioramento dei materiali strutturali.
In Italia, il 67% dell’energia consumata all’interno degli edifici è destinata al riscaldamento, pertanto un isolamento compromesso può comportare un significativo aumento dei consumi energetici.
In questo contesto è quindi fondamentale monitorare e riparare tempestivamente eventuali perdite per mantenere l’efficienza energetica dell’edificio ed evitare danni alla salute adottando sistemi di impermeabilizzazione avanzati ed utilizzando materiali idrorepellenti essenziali per preservare l’integrità dell’isolamento termico.
Installazione di sistemi di energia rinnovabile domestica
L’installazione di sistemi di energia rinnovabile, come pannelli solari fotovoltaici, impianti solari termici e pompe di calore, rappresenta una delle soluzioni più efficaci per migliorare la classe energetica della propria abitazione grazie alla capacità di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e di abbattere i costi energetici nel lungo termine.
Nel caso dei pannelli solari fotovoltaici, la trasformazione dell’energia solare in elettricità permette di soddisfare il fabbisogno energetico domestico riducendo i costi dell’energia e permettendo in situazioni favorevoli di poter dar vita a meccanismi di vendita alla rete nazionale. Parallelamente, gli impianti solari termici utilizzano l’energia solare per riscaldare l’acqua sanitaria, riducendo così il consumo di gas o elettricità per il riscaldamento dell’acqua.
Le pompe di calore rappresentano un’altra soluzione innovativa per l’efficienza energetica domestica. Questi sistemi utilizzano l’energia termica presente nell’aria, nel suolo o nell’acqua per riscaldare o raffrescare gli ambienti interni portando ad una riduzione dei costi energetici fino al 50% rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali.
Infine, l’integrazione di queste tecnologie con sistemi di accumulo energetico, come le batterie domestiche, consente di ottimizzare l’utilizzo dell’energia prodotta, aumentando l’autosufficienza energetica dell’abitazione.
Conclusioni
Migliorare la classe energetica della propria casa rappresenta un investimento strategico e vantaggioso sotto molteplici aspetti.
Gli interventi di isolamento termico, la sostituzione degli infissi e la gestione delle infiltrazioni d’acqua non solo consentono di ridurre significativamente i consumi energetici e le emissioni di CO2, ma contribuiscono anche a diminuire le spese in bolletta, offrendo al contempo un notevole incremento del comfort abitativo e l’opportunità di avvantaggiarsi di incentivi fiscali come il Superbonus e l’Ecobonus quali misure a supporto della sempre più stringente regolamentazione.
Affidarsi a professionisti qualificati è fondamentale per garantire interventi di alta qualità e conformi alle normative vigenti.
Contattaci per scoprire come migliorare le performance energetiche della tua casa!
