RICHIEDI UN PREVENTIVO GRATUITO

RICHIEDI UN PREVENTIVO GRATUITO

foto di un ponteggio a Pescara

Quando si pianifica un intervento edilizio, uno dei fattori che maggiormente inciderà sulla spesa totale dell’intervento è il costo del ponteggio al mq. È fondamentale comprendere quali siano i costi di un ponteggio, sia per il noleggio che per l’acquisto. 

Quali sono i fattori che influenzano il prezzo finale del ponteggio al mq? Valutiamo tutte le variabili, analizzando i costi relativi al noleggio delle diverse tipologie di ponteggio e come risparmiare su questa importante voce di spesa.

Tipologie di ponteggio 

Prima di andare ad analizzare tutte le variabili che influiscono sui costi di un ponteggio al mq, chiariamo che esistono diverse tipologie di ponteggio. Tali tipologie sono classificabili in due diverse categorie: ponteggi fissi e mobili. 

I ponteggi fissi sono impalcature che vengono montate all’inizio dei lavori e smontate al loro termine. Rimangono fissi nel punto in cui vengono installati in partenza. Di questa categoria fanno parte i ponteggi a tubo giunto, i ponteggi prefabbricati e i ponteggi multidirezionali. 

I ponteggi mobili, al contrario, sono impalcature che si possono muovere all’interno del cantiere e non comportano lunghe fasi di montaggio per la loro struttura, composta da pochi blocchi. I ponteggi mobili possono essere i trabattelli e i ponteggi autosollevanti. 

Analizziamo le caratteristiche e i costi per il noleggio al mq di ciascuna tipologia di ponteggio. 

Ponteggio a tubo e giunto

Questa tipologia di ponteggio, particolarmente robusta e flessibile, necessita di un’accurata esperienza di montaggio e può avere un costo molto elevato. Trattasi del sistema più tradizionale e versatile, composto da tubi metallici e giunti ad accoppiamento meccanico. Viene utilizzato per le strutture edili irregolari o di grande altezza. I costi medi per il noleggio al mq di questo genere di ponteggio variano tra i 18-26€ (inclusi montaggio e smontaggio). 

Ponteggio prefabbricato

Si tratta del modello più utilizzato nei cantieri edili. Tuttavia, è meno robusto e flessibile rispetto al ponteggio a tubo e giunto, ma meno costoso. È composto da elementi standardizzati (telai, diagonali, correnti), che ne velocizzano il montaggio. Si tratta di una soluzione stabile, poco flessibile per edifici irregolari ma ottimo per facciate lineari e lavori di ristrutturazione. Il costo medio di noleggio al mq varia dai 14-22€.

Ponteggio multidirezionale 

Questo ponteggio fisso, di semplice montaggio, risulta molto flessibile e viene utilizzato per lavori in cui occorre arrivare in punti impervi. Presenta un sistema modulare composto da elementi che si connettono in più direzioni. È l’ideale per strutture con geometrie complesse come torri e impianti industriali. Anche per queste sue particolarità, il noleggio di questo ponteggio ha un costo piuttosto elevato, che può variare tra i 20-28€ al mq.

Trabattello

Questa impalcatura mobile su ruote ha, generalmente, piccole dimensioni e può essere spostata facilmente. La struttura gode di una stabilità propria e per questo rappresenta la soluzione ideale per lavori leggeri di manutenzione, tinteggiatura o impiantistica. Ha un limite, relativo all’altezza e alla portata. Il costo medio per il noleggio giornaliero è pari a 15-25€.

Ponteggio auto sollevante

Questa tipologia di ponteggio presenta una piattaforma che può sollevarsi su due tralicci tramite l’azionamento di un motore elettrico. Questo tipo di dispositivo può essere modulato in altezza e in larghezza a seconda delle necessità di intervento. Si adatta perfettamente a edifici molto alti, permettendo di lavorare a diverse quote senza l’esigenza di montare impalcature fisse. Il costo medio per il noleggio al mq di questo ponteggio va dai 28-38€.

Valutiamo due tabelle riepilogative: la prima contenente i costi per il noleggio di un ponteggio al mq, la seconda relativa ai costi medi del servizio nelle principali città italiane.

Tipologia di ponteggioCosto medio al mq (noleggio)Utilizzo ideale
Ponteggio tubo e giunto18-26€Strutture complesse, restauro
Prefabbricato14-22€Facciate lineari, ristrutturazioni standard
Multidirezionale20-28€Geometrie irregolari, impianti industriali
Trabattello 15-25€ al giornoManutenzioni rapide e interni
Autosollevante28-28€Edifici alti, grandi facciate urbane
CittàTubo e giuntoPrefabbricatoMultidirezionaleTrabattelloAutosollevante
Milano20-26€17-22€22-28€15-25€28-38€
Roma18-24€14-20€20-26€15-25€28-38€
Torino17-23€13-19€19-25€15-25€28-38€
Napoli16-22€12-18€18-24€15-25€28-38€
Bologna18-24€20-20€26-28€15-25€28-38€
Palermo15-21€12-17€17-23€15-25€28-38€
Firenze18-24€14-20€20-26€15-25€28-38€

Fattori che influenzano il prezzo

Il costo del ponteggio al mq non dipende esclusivamente dalla tipologia di sistema, ma viene influenzato da numerosi altri fattori, legati alla specificità del cantiere e delle lavorazioni previste. In particolare, tra i fattori che influenzano il prezzo rientrano:

  • Durata del noleggio. I costi di noleggio diminuiscono nei mesi successivi al primo, durante il quale occorre prevedere una spesa anche per il trasporto, montaggio e smontaggio del sistema. Nei mesi successivi, il canone di noleggio mensile può essere ridotto di circa 0,80-2,00€ al mq;
  • Complessità della struttura. Per edifici con geometrie irregolari o altezze superiori alla media, è necessario utilizzare ponteggi più articolati e muniti di sistemi di ancoraggio. Ciò si traduce nell’utilizzo di materiali supplementari e di tempi di montaggio più lunghi, che influiscono sul prezzo finale di noleggio; 
  • Accessori aggiuntivi. L’installazione di componenti extra come reti anticaduta, teli di copertura, passerelle, illuminazione temporanea e parapetti supplementari incide significativamente sul costo del ponteggio; 
  • Logistica del cantiere. Le zone difficilmente raggiungibili rendono necessario l’utilizzo di mezzi speciali, come gru e piattaforme elevatrici. Eventuali restrizioni di orario o limiti di carico su strada, inoltre, possono comportare un aumento delle tempistiche di lavoro e quindi dei costi. Infine, anche l’esigenza di ottenere permessi per l’occupazione di suolo pubblico o per il transito in ZTL può incidere sul prezzo finale;
  • Condizioni metereologiche. Anche l’elemento stagionale può avere un impatto sul costo. Lavorare in condizioni atmosferiche avverse rallenta i tempi di installazione e montaggio, aumentando i costi di manodopera e le tempistiche di noleggio; 
  • Zona geografica. I prezzi di un ponteggio al mq variano di regione in regione. Nelle grandi città possono avere costi più alti rispetto a centri urbani più piccoli, a causa delle spese operative elevate e alla domanda maggiore. 

Documentazione e permessi obbligatori

Per installare un ponteggio si rendono necessarie determinate competenze tecniche, ma non solo. Queste operazioni sono soggette a normative specifiche, volte a garantire la sicurezza di tutti gli addetti all’interno dell’area di lavoro. Per operare in piena regolarità, è necessario predisporre la seguente documentazione: 

  • Autorizzazione ministeriale. Indispensabile per l’impiego di ponteggi fissi, questa autorizzazione attesta che il sistema di ponteggio risponde ai requisiti tecnici di sicurezza previsti dalla normativa italiana. L’autorizzazione deve essere allegata in cantiere e resa disponibile per eventuali controlli ispettivi; 
  • PIMUS (Piano di Pontaggio, Uso e Smontaggio). Questo documento viene stilato dal datore di lavoro o da un tecnico abilitato, per tutti i ponteggi superiori ai 2 metri d’altezza. Descrive in dettaglio le fasi di montaggio, utilizzo e smontaggio del ponteggio, chiarendo quali sono i dispositivi di protezione collettiva e individuale da adottare, nonché i rischi potenziali e le misure di protezione. Deve essere sempre presente in cantiere, aggiornato periodicamente e firmato dagli addetti; 
  • POS (Piano Operativo per la Sicurezza). Questo documento analizza i rischi specifici delle attività svolte in cantiere, comprese quelle legate all’utilizzo del ponteggio. Deve essere redatto da ogni impresa presente nel cantiere ed è parte integrante del fascicolo di sicurezza;
  • TOSAP o COSAP (Tassa per Occupazione Suolo Pubblico). Nel caso in cui il ponteggio venga montato su marciapiedi, strade o spazi pubblici, è necessario richiedere un’autorizzazione al Comune e versare la tassa relativa. L’importo dipende da diversi fattori, tra cui la superficie occupata, la durata dell’occupazione, la zona geografica e i regolamenti comunali. Generalmente, si calcolano 0,80-1,20€ al giorno per mq. 

Quanto costa acquistare un ponteggio? 

Un’alternativa valida al noleggio, pur richiedendo un investimento iniziale consistente, è l’acquisto diretto del ponteggio. Tale soluzione può essere vantaggiosa soprattutto per imprese edili che effettuano interventi frequenti con ponteggi. Acquistare un ponteggio permette di abbattere, in questi casi, le spese operative in modo progressivo. 

Quanto può costare acquistare un ponteggio? Valutiamo i range indicativi di prezzo:

  • Trabattello professionale, dall’altezza di circa 7,5 m con portata massima di 200-250 kg. Il prezzo indicativo d’acquisto è pari a 1.500-1.800€;
  • Ponteggio prefabbricato per superfici di 100 mq, inclusi elementi di base, parapetti, diagonali e piani di lavoro. Il costo di acquisto varia dai 4.000 ai 5.500€;
  • Ponteggio multidirezionale modulare ad alta flessibilità per 200 mq, dagli 8.000 agli 11.000€ (in base alla configurazione e agli accessori necessari);
  • Ponteggi usati, disponibili su vari portali e marketplace di settore. In genere, hanno un costo che varia dai 15 ai 30€ al mq, in base al tipo di materiale, allo stato di conservazione e alla presenza di certificazioni e documentazioni tecniche aggiornate. 

Oltre alla tipologia di ponteggio e alla sua superficie, anche altri fattori possono incidere sul prezzo finale d’acquisto: la presenza di accessori, le certificazioni di conformità, le condizioni di trasporto e stoccaggio, la disponibilità di manuali di montaggio, utilizzo e manutenzione. 

L’acquisto può diventare vantaggioso quando i ponteggi vengono utilizzati in modo costante e su più cantieri. Tuttavia, l’acquisto comporta anche dei costi di gestione per la manutenzione periodica, deposito, controllo tecnico, gestione documentale e assicurazione

Come risparmiare sul costo dei ponteggi con Acrobatica

Come risparmiare sul costo dei ponteggi con Acrobatica: operaio su fune.

Per poter risparmiare sui costi dei ponteggi, l’unica alternativa è controllare se la tipologia di intervento è soggetta alle detrazioni fiscali previste dal Governo italiano. Questa rappresenta la soluzione ideale nel caso in cui ci si affidi a un’impresa che lavora in quota utilizzando i ponteggi.

Tuttavia, esiste un’altra alternativa, ancora più conveniente: affidarsi a professionisti che non utilizzano ponteggi per l’esecuzione degli interventi in quota. Un’impresa che utilizzi un metodo di lavoro alternativo, che non preveda il montaggio, lo smontaggio, il noleggio o l’acquisto di ponteggi. 

Acrobatica, specializzata nell’edilizia su fune, propone interventi edili di ogni tipo, dai più semplici come la pulizia delle grondaie o l’installazione di dissuasori per volatili fino ad arrivare a lavori di ripristino e rifacimento della facciata, balconi o tetti. 

I tecnici di Acrobatica non utilizzano ponteggi per i lavori in quota, ma adottano un sistema a doppia corda di sicurezza. Le funi vengono agganciate alle linee vita o ad altri solidi punti di ancoraggio, in modo da permettere agli addetti di calarsi fino al punto di intervento in tutta sicurezza. 

Vantaggi dei lavori su corda

Oltre alla sostanziale riduzione dei costi legati al noleggio o acquisto dei ponteggi, Acrobatica garantisce numerosi vantaggi operando mediante la tecnica su corda. 

In particolare: 

  • Riduzione dei tempi di intervento. L’assenza dei ponteggi permette di iniziare i lavori più rapidamente, non dovendo attendere che le operazioni di trasporto e montaggio vengano concluse. Non solo è possibile ottimizzare i costi, ma anche le tempistiche complessive di lavoro;
  • Assenza di ingombro. Lavorare senza ponteggi permette di eliminare qualsiasi fastidio agli abitanti dello stabile, garantendo un minor impatto estetico e logistico. L’assenza di ponteggi preserva l’estetica dell’edificio e riduce le problematiche legate all’occupazione del suolo pubblico;
  • Riduzione del rischio di intrusioni. Non essendoci ponteggi, eventuali malintenzionati non possono avere un percorso semplificato per accedere alle abitazioni mediante finestre o balconi;
  • Aumento della flessibilità di intervento. Il lavoro su corda consente agli operatori di intervenire anche in spazi ristretti o di difficile accesso;
  • Maggiore sicurezza. Gli operatori, altamente qualificati, seguono protocolli rigorosi per garantire la sicurezza dell’intervento.

Per molte tipologie di intervento, inoltre, è possibile usufruire delle detrazioni fiscali previste dal Governo italiano: un beneficio ulteriore, che consente di abbattere notevolmente i costi dei lavori. 

Affidati ad Acrobatica e scegli una metodologia innovativa, sicura ed efficiente. Contatta gli esperti per eseguire interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria senza l’utilizzo di ponteggi!

Potrebbe interessarti anche
Hanno avuto fiducia in noi oltre 18.000 clienti