Il costo della canna fumaria è un argomento che spesso mette in apprensione i proprietari di casa. Si temono, infatti, cifre proibitive. Le paure sono parzialmente infondate, anche perché si registra un buon margine di discrezione in merito alle tipologie e ai materiali, tali da concretizzare un certo risparmio.
Una panoramica sulla canna fumaria
La canna fumaria è un elemento fondamentale per il corretto funzionamento degli impianti. Il suo scopo è convogliare i fumi dalla zona di combustione all’esterno. Uno scopo che procede dalla necessità di garantire all’impianto delle performance accettabili ma, soprattutto, da questioni legate alla sicurezza. Un qualsiasi altro metodo di espulsione dei fumi cagionerebbe rischi per l’incolumità delle persone, e lo stesso farebbe una canna fumaria sì propriamente detta, ma logora e inefficiente.
Esistono varie tipologie di canna fumarie. Quelle moderne possono essere realizzate con tutta una serie di materiali, alcuni molto efficienti altri meno, alcuni costosi altri convenienti. A variare è anche la posizione della canna fumaria, che può essere interna o esterna. Altri elementi di variabilità sono il contesto, condominiale o privato, e le dimensioni.
A quest’ultimo proposito, vengono coinvolte sia la lunghezza che la larghezza, o “sezione” come sarebbe più esatto dire. Tutti parametri che concedono un certo margine di discrezione, ma che devono essere compresi negli intervalli stabiliti dalla legge.
Quanto costa una canna fumaria?
E’ una domanda più che legittima, se si considera il peso che l’immaginario collettivo assegna a questo pur importante elemento. Vi è infatti la sensazione che il costo di una canna fumaria sia sempre elevato, difficile da sostenere. La realtà dei fatti è diversa.
Certo, la spesa può sembrare impegnativa, ma si segnala comunque una grande variabilità. I prezzi possono cambiare, e molto, a seconda dei materiali, della lunghezza e di altri parametri. Un punto fermo però esiste, ed è l’assoluta necessità di procedere con l’installazione della canna fumaria, se l’immobile ospita dispositivi responsabili di processi di combustione. La canna fumaria serve esattamente a questo: a convogliare i fumi prodotti dalla combustione. Tale esigenza emerge quando vi è una caldaia o un impianto termico, centralizzato e non. Vale la pena dunque fare una panoramica delle voci che incidono sul costo di una canna fumaria e proporre qualche esempio.
– Costo Canna fumaria
E’ difficile dare una cifra esatta che vada bene in tutte le situazioni. In realtà, è difficile anche considerando le varie tipologie, poiché l’elemento principale che incide sul costo è l’opera muraria necessaria alla realizzazione. Sono diverse le variabili che incidono sul prezzo finale: il materiale, la lunghezza, la posizione, l’uso, la coibentazione. Elementi che approfondiremo più avanti.
Vi è un’importante voce di costo, non tecnica e quindi spesso ignorata dai committenti: i permessi, o titoli abilitativi che dir si voglia. Infatti, è necessaria la SCIA, un titolo che si ottiene in auto-dichiarazione ma abbastanza impegnativo sul fronte burocratico.
C’è un’eccezione: se la canna fumaria è esterna e altera in maniera preponderante il profilo dell’edificio, allora è necessario il Permesso di Costruire, che dev’essere intenzionalmente approvato dalle autorità urbanistiche e richiede molto tempo/denaro.
– Costo dell’Installazione
Anche per il costo dell’installazione, vi sono delle variabili che incidono sul prezzo finale. Il tipo di rivestimento necessario è il più grande fattore determinante, ma i costi possono anche cambiare se si deve installare una canna fumaria di dimensioni e forma non standard, o se si risiede in una casa a più livelli. Quindi ad incidere sul costo oltre alle dimensioni della canna fumaria, vi sono l’altezza del tetto e la sua inclinazione. L’età, le condizioni del camino, e la sua forma. Infine la manodopera.
Cosa incide sul costo
- Tipologia. Esistono principalmente due tipologie di canna fumaria. La tipologia B, che in genere copre un immobile (o al massimo un paio) e che si caratterizza per un tiraggio naturale, ovvero per una dinamica di flusso completamente automatica. La tipologia C, che copre più locali e viene riservata principalmente ai condomini o ai grandi complessi urbanistici. In questo caso il tiraggio è forzato, in quanto le dinamiche di flusso naturali non bastano a garantire un’efficiente espulsione dei fumi. Ovviamente, è proprio la tipologia B a costare di più.
- Lunghezza. Ovviamente, più la canna fumaria è lunga, più costa. A tal proposito va menzionata la lunghezza minima di una canna fumaria, che è 1.5 metri.
Clicca qui per scoprire quale deve essere il diametro della canna fumaria
- Materiale. C’è solo l’imbarazzo della scelta: cemento/laterizio, che ha un’efficienza medio-bassa in quanto poco resistente agli acidi ma costa poco; plastica, che ha un’efficienza medio-bassa ma sufficiente per la maggior parte degli appartamenti, il cui costo è parecchio ridotto; acciaio inox, molto resistente ed efficiente, e per questo costoso; rame, mediamente efficiente ma di pregio artistico, abbastanza costoso.
- Utilizzo. Una canna fumaria è privata quando fa riferimento a un solo appartamento e quindi a dei proprietari specifici. Una canna fumaria è condominiale, quando fa riferimento a un condominio, quindi la proprietà è collettiva. Queste ultime costano sempre di più, se non altro perché hanno un tiraggio forzato e sono lunghe.
- Posizione. La canna fumaria può essere interna ed esterna. Di norma, costruire una canna interna è più laborioso in quanto impone ingenti interventi sulla muratura. Le proporzioni però si ribaltano se è già presente un condotto utile, come quelli impiegati dai vecchi camini.
Installa la tua nuova canna fumaria con EdiliziAcrobatica
Il costo potrebbe essere un concetto relativo. Per esempio, è assolutamente inutile risparmiare, se il servizio reso è mediocre. Dunque, il consiglio è di puntare prima sulle competenze, e solo dopo al risparmio. Oppure optare per una impresa in grado di coniugare i due obiettivi, ovvero di offrire un ottimo rapporto qualità prezzo. Quell’impresa è EdiliziAcrobatica.
Noi di EdiliziAcrobatica siamo avvezzi ai lavori in quota. E’ esattamente la nostra specialità. Inoltre, offriamo prezzi concorrenziali in quanto non utilizziamo uno strumento che in fase di preventivo risulta avere un costo molto importante: i ponteggi.
Lavoriamo infatti in sospensione, grazie a un sistema di doppie corde. Siamo un po’ muratori e un po’ acrobati.
Questa peculiarità ci permette di erogare un servizio molto più rapido e comodo. Rispetti agli “analoghi con ponteggio” le nostre attività sono più silenziose, meno impattanti dal punto di vista visivo: non deturpiamo il profilo degli immobili garantendo comunque sicurezza sia ai condomini che ai nostri lavoratori.
Se cerchi una impresa per l’installazione della canna fumaria, l’hai trovata. Contattaci per concordare con noi un sopralluogo gratuito e per pianificare gli interventi.
Contattaci al NUMERO VERDE 800. 300. 833 per valutare la fattibilità dell’intervento
Richiedi un SOPRALLUOGO GRATUITO di un nostro tecnico specializzato
Oppure clicca qua e compila il form “Richiedi preventivo”.
E’ un servizio completamente gratuito e consentirà ai nostri tecnici di avere un quadro delle tue necessità e di individuare la soluzione migliore per te.
Sarai ricontattato senza impegno in meno di 12 ore!