Il cappotto termico, chiamato anche “isolamento a cappotto” consente di ridurre il fenomeno della dispersione del calore mediante l’installazione di speciali pannelli isolanti. Tali pannelli vengono installati lungo le superfici esterne dell’edificio.
Il cappotto termico crea una vera e propria barriera tra gli ambienti interni e l’esterno, isolando la struttura e garantendo il benessere termico. Una tecnica particolarmente utile sia nell’ottica del miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio (è possibile, infatti, innalzare la classe energetica della struttura), sia per contrastare il passaggio dell’umidità e l’inquinamento acustico proveniente dall’esterno.
La riqualificazione estetica delle superfici comporta, inoltre, un conseguente aumento nel valore commerciale dell’immobile. Molti, nonostante gli indubbi vantaggi offerti da un cappotto esterno, si domandano: il cappotto rovina la casa? La risposta, fortunatamente, è negativa.
Malgrado ciò, il cappotto termico può provocare problemi di condensa, muffa, infiltrazioni e la formazione di alghe, qualora per la sua installazione non siano state utilizzate le adeguate metodologie e materiali di ultima generazione.
Come evitare muffa in casa con il cappotto termico
Considerare di installare un sistema di isolamento a cappotto per risolvere il problema delle infiltrazioni, della muffa o dell’umidità di risalita risulta del tutto inefficace. Il cappotto termico, infatti, contribuisce a correggere i ponti termici ma non è una vera e propria soluzione contro condensa, alghe e umidità.
Nonostante la risposta alla domanda “il cappotto rovina la casa?” sia negativa, è fondamentale scongiurare (preventivamente) il rischio di formazione di condensa e muffa.
Prima dell’installazione del cappotto termico, pertanto, è bene procedere con la deumidificazione delle superfici creando una barriera chimica. Occorre applicare resine speciali che rendono le superfici impermeabili dalla base: questo è l’unico modo per risolvere il problema dell’umidità di risalita.
Deumidificare la parete è un passaggio essenziale per procedere con l’installazione di un cappotto termico in grado di debellare il problema dell’umidità, della condensa superficiale e delle infiltrazioni.
Cappotto di una casa: quanto dura
Installare un cappotto termico risulta essere una scelta vincente per chi desidera migliorare l’efficienza energetica e le prestazioni della propria casa. Questo genere di investimento a lungo termine, infatti, garantisce una serie di benefici duraturi nel tempo. Un cappotto termico può avere una durata molto estesa: mediamente, un sistema realizzato utilizzando materiali di qualità, può avere una durata pari a 40 o 50 anni. Risulta, però, essenziale che l’intervento di posa in opera sia stato svolto con attenzione e accuratezza. Per avere una solida certezza in merito all’installazione del cappotto termico, è sempre bene scegliere un’impresa in grado di svolgere l’intervento in modo professionale. EdiliziAcrobatica offre un servizio minuzioso, dalla prima consulenza e sino al termine delle lavorazioni, affiancando il cliente con disponibilità e competenza. Per maggiori informazioni, contatta il nostro staff.
