Pulire muri in pietra, a primo acchito, pone in essere le medesime sfide dei muri e dei rivestimenti realizzati con qualsiasi altro materiale. Si tratta però di una convinzione falsa, e che può cagionare alcuni danni a breve e medio termine. Ne parliamo qui, rivelando perché la pulizia dei muri in pietra è ben altra cosa rispetto alla pulizia di tutti gli altri muri, e descrivendo tecniche e strumenti.
Perché pulire muri in pietra è fondamentale
Pulire i muri in pietra è una necessità dettata dalle caratteristiche strutturali del materiale, oltre che dal buon senso. Da un lato, la pulizia consente di mantenere integro l’impatto estetico della parete, la quale nella maggior parte dei casi rappresenta il primo biglietto da visita di un immobile (specie se esterna), incidendo ovviamente sul decoro. Dall’altro, la “pietra” – espressione con la quale si indica una moltitudine di materiali – richiede qualche accorgimento in più.
In virtù delle sue caratteristiche strutturali, la pietra è difficile da pulire se non si agisce tempestivamente. Il rischio, se si trascura la semplice pulizia, consiste nella necessità di mettere in campo interventi più aggressivi e costosi, finanche lavori di manutenzione vera e propria.
Ciò riguarda sia i muri esterni che i muri interni.
Il problema, in realtà, coinvolge soprattutto gli esterni. In primis, perché non sono soggetti alle dinamiche del “fai da te”, specie se i muri in questione sono inseriti in contesti condominiali, dunque si tende e tergiversare. In secondo luogo perché le pareti esterne subiscono gli effetti di alcuni fattori in particolari. Piogge (sporche), ma anche e soprattutto l’inquinamento. Lo smog può aderire alla pietra, sporcandola e addirittura annerendola. L’annerimento della pietra è un fenomeno che emerge spesso, specie quando si trascurano le operazioni di pulizia.
Se invece si opta per un’attività di pulizia regolare, e magari professionale, è possibile sventare questo rischio.
Strumenti e tecniche per pulire muri in pietra esterni
Pulire i muri in pietra esterni, se si opta per un rischiosissimo fai da te, è davvero complicato. La questione non ruota solo attorno alle competenze, che pure sono decisive, ma anche alle strumentazione. Per pulire i muri esterni in fretta e bene è necessario fare riferimenti a dispositivi specifici, il cui utilizzo è tutt’altro intuitivo. Il riferimento è in particolar modo alla idropulitrice.
L’idropulitrice emette un getto di acqua (o di soluzione a basa acquosa) ad altissima pressione, sufficiente a rimuovere lo sporco più tenace, a netto delle successive e spesso necessarie attività di rifinitura.
Sono tre le fasi di lavaggio mediante idropulitrice.
- Emissione di un getto di semplice acqua, volta a bagnare l’intera superficie.
- Applicazione del detergente, secondo le modalità della singola idropulitrice, ed emissione di getti costanti, dall’alto verso il basso, finalizzati alla rimozione dello sporco.
- Rifinitura con semplice lavaggio e risciacquo. Anche in questo caso può essere utilizzata l’idropulitrice, che spesso vanta la presenza di un’apposita testina a getto rotante.
Utilizzare le idropulitrici, specie quelle professionali, può risultare complicato. Lo è ancora di più se la parete è alta, e magari fa parte di un condominio. Dunque, il fai da te è sconsigliato.
E i muri interni?
Nella fattispecie, la manutenzione è meno trascurata, in quanto si intreccia con il concetto di decoro ed esperienza abitativa. E’ raro che un proprietario di casa o un inquilino trascuri la pulizia delle pareti a tal punto da dover richiedere un intervento aggressivo. D’altronde, pulire i muri in pietra interni (come in qualsiasi altro materiale) è leggermente più semplice rispetto ai muri esterni, se non altro perché le altezza sono di gran lunga inferiori.
Ebbene, in questo caso è sconsigliato procedere con l’idropulitrice. In primis, perché è difficile smaltire l’acqua emessa, visto che stiamo parlando di locali chiusi. In secondo luogo perché spesso non è necessario: bastano alcuni detergenti neutri, o specifici.
Tra l’altro, alcune lavorazioni in pietra sono più fragili e delicate di quanto si possa immaginare. Pensiamo solo alla “pietra ricostruita”, per quanto da molti sia considerata una “falsa pietra”. Ebbene, essa mal sopporta i getti ad alta pressione, e potrebbe essere danneggiata dall’idropulitrice.
Nel caso, meglio procedere con cautela, applicando il classico panno umido e detergenti neutri.
Il servizio di Ediliziacrobatica
Ebbene sì, noi di EdiliziAcrobatica non ci occupiamo solo di ristrutturazioni, ma anche di interventi minuti (ma niente affatto secondari) come la pulizia dei muri in pietra.
Operiamo su qualsiasi tipo di edificio, sia esso pubblico o privato, residenziale o non residenziale, indipendente o inserito in un contesto condominiale.
Adottiamo, anche in questo caso se necessario, l’approccio “acrobatico”. Niente impalcature, quindi, bensì corde e funi. Lavoriamo in sospensione, in modo da velocizzare l’intervento e non cagionare alcun effetto collaterale a livello di esperienza abitativa. Noi lavoriamo, gli inquilini non se ne accorgono nemmeno. Niente rumori di passi sui tavolacci, nessun ostacolo tra voi e il panorama, nessun fastidio.
Tra l’altro, la possibilità di lavorare in sospensione ci permette di risparmiare sulle impalcature, e dunque di proporre prezzi davvero vantaggiosi.
Dunque, se dovete pulire i muri in pietra, rivolgetevi a EdiliziAcrobatica. Non ve ne pentirete.
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