Sempre più proprietari di casa sono consapevoli dell’importanza del cappotto termico. D’altronde, i benefici sono evidenti già a partire dalle prime bollette e sono valorizzati anche da alcuni interventi del legislatore.
Ne parliamo qui, offrendo una panoramica di questa (ormai fondamentale) risorsa, dei vantaggi che apporta, dei costi e delle agevolazioni attualmente a disposizione.
Cos’è il cappotto termico
In un certo senso, il significato di “cappotto” termico è insito nel nome stesso. Si tratta infatti di una copertura capace di coibentare l’edificio e ridurre il passaggio di calore dall’esterno all’interno, e viceversa. Dunque è la risposta definitiva alla domanda: come isolare la casa dal caldo e dal freddo?
L’installazione del cappotto termico fa parte della categoria coibentazione termica. Esistono due tipologie di cappotto termico.
- Cappotto esterno. La facciata viene “arricchita” da pannelli realizzati con materiali isolanti.
- Cappotto interno. Anche in questo caso vengono applicati i materiali isolanti, ma alle pareti interni.
Tra le due alternative, la prima è certamente più efficace. I motivi sono principalmente due: la coibentazione avviene a un livello precoce, ovvero al contatto tra l’aria fredda (o calda) e l’edificio; protegge l’edificio nella sua interezza ed evita l’accumulo di umidità, quando questa è scatenata da fattori esterni.
Inoltre, il cappotto esterno è una soluzione globale in quanto coinvolge potenzialmente l’intero edificio. Di contro, il cappotto interno coinvolge solo l’appartamento. Un problema non da poco quando questo è inserito in un condominio.
I materiali per la realizzazione dei pannelli sono i più disparati: polistirene, poliuretano, sughero, fibra di legno, fibra di vetro, lana di roccia. I migliori sono il polistirene e il poliuretano in quanto più efficienti nell’opera di isolamento e capaci di determinare spessori più contenuti.
L’importanza del cappotto termico: i vantaggi
L’importanza del cappotto termico è ben dimostrata dai benefici che apporta. Ecco una breve ma esaustiva panoramica.
- Consente di risparmiare denaro. Lo scopo primario del cappotto termico è esattamente questo: diminuire la spesa per la climatizzazione e il riscaldamento degli edifici. Se vi sono pochi scambi tra l’esterno e l’interno, i locali mantengono più facilmente la temperatura e richiedono un minore dispendio di energia. Tutto ciò, molto banalmente, si traduce nell’abbattimento della spesa per le bollette. In media questo risparmio è pari al 20%, che equivale a circa 600-700 euro per nucleo familiare.
- Aumenta il valore economico di un immobile. In primis, per i benefici funzionali del cappotto termico. In secondo luogo, perché impatta positivamente sul piano estetico. Non un dettaglio di poco conto, se si pensa in un futuro di vendere l’immobile o di affittarlo.
- Fa bene all’ambiente. Infine, occorre evidenziare l’impatto sull’ambiente, che è di gran lunga minore. Se l’energia impiegata si riduce, si riducono anche le emissioni. Chi installa un cappotto termico, dunque, contribuisce nel suo piccolo a ridurre i gas serra.
Il cappotto termico costa molto?
Di base, abbastanza. Il prezzo dipende dai materiali con cui sono realizzati i pennelli e dall’approccio della singola impresa, ma in genere si pone nell’intervallo compreso tra i 50 e i 100 euro al metro quadro. Immaginando una villetta mono familiari, la superficie da coprire può raggiungere anche i 120 metri quadri. Sicché, il cappotto termico può costare fino a 12.000 euro.
Per fortuna, anche il legislatore è consapevole dell’importanza del cappotto termico. Sicché, ha predisposto alcune agevolazioni significative, tali da abbattere l’impegno economico dei committenti e quindi favorire il ricorso al cappotto stesso.
Non che negli anni passati il legislatore sia stato con le mani in mano. D’altronde, l’intervento garantiva l’accesso all’eco bonus, che permetteva un risparmio pari al 65% della spesa. Si è però superato, varando il Super Bonus, che permette un risparmio pari al 110%.
Grazie a questo bonus è possibile recuperare o risparmiare fin da subito la totalità della spesa. In buona sostanza, l’intervento è gratuito.
Il meccanismo è lo stesso degli altri bonus edilizi: si detrae la spesa “recuperabile” dall’IRPEF, in un certo numero di anni. Nella fattispecie, gli anni sono cinque e la quota recuperabile è pari al 110%.
A patto, ovviamente, di rispettare alcune condizioni. La più importante riguarda la percentuale di superficie oggetto dell’intervento, che deve essere pari o superiore al 25%.
Ma le buone notizie non finiscono qui. In primo luogo, l’installazione del cappotto termico è considerato “intervento trainante”: ciò significa che nel bonus possono essere inseriti anche altri interventi edilizi, che di norma – se realizzati da soli – consentirebbero agevolazioni meno corpose.
Secondariamente, è possibile cedere il credito di imposta. In buona sostanza, si cede il bonus all’impresa edile che realizza l’intervento o a un istituto terzo e in cambio si ottiene uno sconto di pari entità in fattura. Le imprese e gli istituti non sono tenuti ad accettare il credito d’imposta, dunque fate attenzione a chi vi rivolgete.
Ad ogni modo, grazie a questo meccanismo il “recupero della spesa” si trasforma in risparmio immediato. Si gode dell’intervento senza tirare fuori un centesimo.
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Il consiglio è quello di affidarsi a imprese di qualità, capaci di esprimere una certa competenza, e che accettino il credito d’imposta.
EdiliziAcrobatica è tra queste.
Noi di EdiliziAcrobatica non solo accettiamo il credito d’imposta e quindi garantiamo un risparmio immediato, ma adoperiamo tecniche avanzate, tali da migliorare l’esperienza del committente.
Ovvero, lavoriamo su corda. Mettiamo al bando impalcature e ponteggi, e li sostituiamo con funi e linee vite. I nostri muratori operano in sospensione, senza produrre i rumori tipici di chi lavora su tavolacci e mostri di metalli.
I benefici sono di due ordini: l’edificio non viene sfigurato (anzi, i nostri muratori “acrobatici” sono un discreto spettacolo) e non subisce inquinamento acustico.
Dunque, se stai pensando di efficientare il tuo edificio con il cappotto termico, rivolgiti a EdiliziAcrobatica.
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