Ritrovarsi con dei pannelli fotovoltaici rotti è una eventualità più frequente di quanto si possa pensare. D’altronde, sono per definizione esposti alle intemperie, dunque soggetti a svariati rischi. Per fortuna, in alcuni casi è possibile evitare la sostituzione completa del modulo e procedere con la semplice riparazione del guasto.
Ecco i guasti più comuni, tra quelli che coinvolgono i pannelli fotovoltaici, e qualche consiglio per intervenire con efficacia.
La delicatezza dei pannelli fotovoltaici
Come già anticipato, i pannelli fotovoltaici sono soggetti a rischio rottura. Il motivo è semplice: sono esposti agli agenti atmosferici.
La questione riguarda i fenomeni meteorologici estremi, sicché non è raro dover gestire dei pannelli fotovoltaici rotti dalla grandine, da un fulmine o da una pioggia particolarmente intensa. Ma non è solo il freddo a nuocere. Anzi, il caldo può cagionare danni maggiori, sebbene dilazionati nel tempo. A tal proposito, va ricordato che i pannelli fotovoltaici operano al meglio quando la temperatura ambientale non supera i 25 gradi.
Vi è poi la questione dell’usura. E’ un fatto risaputo anche tra i non addetti ai lavori: i pannelli fotovoltaici subiscono un processo di quiescenza. In breve, sono destinati a una compromissione delle performance lenta ma costante. Nella migliore delle ipotesi, le prestazioni diminuiscono dell’1% all’anno. Tuttavia, se non si procede con una manutenzione regolare – che nella maggior parte dei casi si riduce a una pulitura professionale dell’elemento – questa percentuale aumenta in modo considerevole.
Per inciso, un pannello fotovoltaico viene considerato obsoleto e inutilizzabile quando le prestazioni sono del 50% inferiori rispetto alle condizioni di fabbrica.
Quali guasti possono coinvolgere i pannelli fotovoltaici? Purtroppo, sono numerosi. Per giunta, solo alcuni possono essere riparati.
- Corto circuito della cella solare. E’ il guasto più frequente in assoluto. La continua esposizione ai raggi solari compromette la stabilità della resina posta a protezione del pannello. Quando l’usura raggiunge una certa gravità, la resina innesca processi di ossidazione che “aggrediscono” i contatti metallici.
- Rottura del vetro. In genere, avviene a causa di un fenomeno traumatico. A discapito della loro posizione, anche i pannelli possono essere raggiunti da oggetti in caduta. Pensiamo solo ai rami degli alberi. Il vetro può rompersi per pressione, ovvero può raggiungere e superare un punto di rottura con il passare del tempo, e a seguito dell’esposizione frequente a fenomeni atmosferici estremi. Il caso più singolare è quello della grandinata “straordinaria”. Da sola, è sufficiente a danneggiare il vetro del pannello. La rottura per grandine è una evenienza sempre più frequente, visti i cambiamenti climatici.
- Danni elettronici da fulmine. Il danno, in questo caso, è imprevedibile anche e soprattutto per quanto concerne la gravità. Le apparecchiature elettroniche possono subire gravissimi danni se colpite da un fulmine.
Riparazioni pannelli fotovoltaici: quando è possibile intervenire
Quando è possibile la riparazione dei pannelli fotovoltaici? La risposta è… A volte. Certi guasti sono risolvibili, altri lo sono ma richiedono una spesa superiore ai benefici – specie se il pennello è già vecchio e usurato di suo. Altri ancora non lo sono affatto.
Di norma, si può venire a patti con il corto circuito della cella solare. Ovviamente, nella fattispecie non si procede con la riparazione vera e propria della cella, ma con la sua sostituzione. Nella stragrande maggioranza dei casi, si devono sostituire più celle, anche perché il fenomeno di erosione della resina colpisce di norma più elementi contemporaneamente.
Anche la rottura del vetro può essere risolta con un intervento specifico. Di nuovo, si parla di sostituzione piuttosto che di riparazione. Essa è di norma piuttosto agevole, non richiede una spesa insostenibile e viene effettuata in un tempo relativamente breve.
Per quanto concerne la rottura delle apparecchiature elettroniche, il discorso è molto più complesso. In caso di rottura post-fulmine il danno è così esteso da richiedere una sostituzione del modulo.
A chi affidarsi
Il primo consiglio è di procedere con una manutenzione regolare. Ciò significa pulire in modo professionale i pannelli. Dunque, dovrai affidarti a una impresa specializzata anche in questo genere di interventi.
Ovviamente, dovrai fare lo stesso in caso di pannelli fotovoltaici rotti. Il fai da te non è mai una buona idea, e lo è ancora di meno se il guasto coinvolge un elemento così complesso come il pannello fotovoltaico.
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Inoltre, vantiamo una lunga esperienza nella riparazione dei pannelli fotovoltaici. Certo, siamo famosi per i lavori sulle facciate, ma non il nostro unico servizio. Nel corso degli ultimi anni abbiamo affrontati guasti anche molto pesanti, e che a primo acchitto mettevano a repentaglio l’integrità dell’intero modulo.
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