Acrobatica “scala” la montagna più alta d’Italia grazie a una partnership con Skyway Monte Bianco S.p.A., che prevede la pulizia delle vetrate esterne e delle strutture interne delle 3 stazioni. I lavori, iniziati a giugno, si sono protratti per alcune settimane, fino alla metà del mese di luglio e hanno impiegato diverse squadre di tecnici di Acrobatica che, grazie alla tecnica della doppia fune di sicurezza, hanno operato senza l’uso di ponteggi o piattaforme aeree.
Siamo davvero orgogliosi della collaborazione con Skyway Monte Bianco – dichiara Domenico Caputo, Direttore Commerciale del Gruppo – un’eccellenza indiscussa del Made in Italy alla quale ci sentiamo particolarmente affini. D’altro canto, la nostra tecnica di intervento, che ci consente di calarci da grandi altezze, è perfetta per gli interventi che occorrono alla funivia che raggiunge il punto più alto d’Italia, un traguardo di cui siamo fieri e che si aggiunge a quello che abbiamo di recente raggiunto con i lavori al Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo.
Federica Bieller, presidente di Skyway Monte Bianco, dichiara che “Le ampie e grandi vetrate che si affacciano sul Monte Bianco, sul Dente del Gigante, su Courmayeur e su tutte le vette oltre i 4.000m della Valle d’Aosta, sono splendenti e brillanti grazie al lavoro in quota dei collaboratori di EdiliziAcrobatica che sospesi a 3.466m hanno riportato luminosità e lucentezza. Per noi, le finestre sul Monte Bianco, sono lo sguardo verso le nevi perenni e verso i ghiacciai millenari, ecco perché teniamo particolarmente al loro splendore”.
